Ulteriori servizi disponibili presso le nostre sedi
Contratti di locazione
Dal 2018 il CAAF è abilitato alla gestione del servizio di registrazione e trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei contratti di locazione anche assoggettati a Cedolare Secca.
Amministratore di sostegno
Assistenza per predisposizione Istanze di nomina degli Amministratori di Sostegno e gestione contabile per rendicontazione periodica.
Il servizio è rivolto a tutte le persone che per effetto di una menomazione sia fisica che psichica si trovano nell’impossibilità di provvedere, anche in via temporanea, ai propri interessi e che non hanno la piena autonomia nella vita quotidiana.
Sanatoria e ravvedimenti
Assistenza agli adempimenti volti a sanare gli errori che comportano l’irrogazione di sanzioni da parte dell’Agenzia delle Entrate, quali ravvedimento operoso, compilazione dichiarazioni sostitutive o integrative.
ICRIC- ICLAV- ACCAS/PS
Forniamo assistenza per:
ICRIC (Invalidità Civile Ricovero). Tutti i titolari di Indennità di Accompagnamento NON SONO PIÙ TENUTI A PRESENTARE il Modello ICRIC e pertanto, non riceveranno più nessuna lettera. Rimane invece l’obbligo di presentare tale modello per tutti coloro i quali riceveranno una richiesta di SOLLECITO ICRIC. Per chi invece percepisce l’indennità di frequenza dovranno continuare ad indicare l’iscrizione a scuole dell’obbligo e non.
ICLAV (Invalidità Civile Lavoro). Sono tenuti a presentare ogni anno il modulo ICLAV gli invalidi civili titolari di assegno mensile. Nel modello ICLAV si dichiara la permanenza o meno del requisito di mancata prestazione di attività lavorativa o il reddito prodotto negli anni interessati.
AccAS/PS (Accertamento Assegno Sociale / Pensione Sociale). Sono tenuti a presentare ogni anno il modello i titolari di pensione sociale o assegno sociale, dove si dichiara la residenza stabile e continuativa in Italia.
Per i soli titolari di assegno sociale sarà necessario dichiarare anche se vi è stato un periodo di ricovero in istituto o meno.
Contenzioso tributario
Assistenza per la predisposizione della documentazione richiesta dall’Amministrazione Finanziaria oppure redazione di istanze da presentare all’Agenzia delle Entrate o di ricorsi da presentare alle Commissioni Tributarie a seguito di avvisi bonari o di atti di contestazione o accertamento.
Servizio di consulenza detrazioni e deduzioni
La consulenza è rivolta principalmente ai cittadini che devono eseguire interventi di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico, che devono sostenere spese sanitarie o spese per persone con disabilità.
In assenza di una qualificata consulenza fiscale, i contribuenti rischiano di vedersi negate le detrazioni di spesa, di non poter correggere la documentazione per la scadenza dei termini e di dover subire un ingiusto danno economico. Per queste ragioni invitiamo i cittadini a rivolgersi al CAAF per fornire una consulenza qualificata, che è gratuita se presenti il modello 730 al nostro CAAF.
Reddito / Pensione di cittadinanza
Possono accedere al beneficio i cittadini in possesso di un ISEE in corso di validità e
di importo inferiore ad € 9360,00.
Il Caaf verificherà la presenza dei requisiti previsti dalla norma e si farà carico dell’invio della domanda all’INPS.
Il servizio è attivo su appuntamento presso tutte le nostre sedi
DIGITA / CGIL - LE TUE DICHIARAZIONI E I TUOI DOCUMENTI ON-LINE
SEMPRE IN CONTATTO CON IL CAAF CGIL
All’interno della tua sezione personale potrai effettuare direttamente le prenotazioni ai servizi, inoltre troverai:
- Le tue dichiarazioni dei redditi dei diversi anni e dal 2014 la relativa
documentazione. - I moduli di versamento F24
- Le dichiarazioni RED – ICRIC – Detrazioni ecc.
ACCESSO AL SERVIZIO
Presso le sedi Caaf Cgil ti verrà fornito un Pin per poter accedere a DIGITA CGIL. Se non ti è stato consegnato o l’hai smarrito richiedilo presso la nostra sede più vicina.
INVIO PRATICHE ALL’ENEA
Il CAAF CGIL Lombardia offre servizio di consulenza fiscale e di compilazione della certificazione ENEA trasmettendola telematicamente all’Ente.
BONUS SOCIALI
Il cosiddetto “bonus sociale” ha l’obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di disagio economico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua per energia elettrica/gas e per il consumo di acqua.
Dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali per disagio economico saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare domanda come stabilito dal decreto-legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157.
Le condizioni necessarie per avere diritto ai bonus per disagio economico non cambiano:
- appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 €, oppure
- appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 €, oppure
- appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto attivo di fornitura elettrica e/o gas e/o idrica con tariffa per usi domestici, oppure usufruire di una fornitura condominiale gas e/o idrica attiva.
Sarà sufficiente che ogni anno il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate. Se il nucleo familiare rientrerà in una delle tre condizioni di disagio economico che danno diritto al bonus elettrico per disagio economico, al bonus gas o al bonus idrico, l’INPS invierà i suoi dati al Sistema Informativo Integrato, che incrocerà i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture di elettricità, gas e acqua, permettendo di erogare automaticamente i bonus agli aventi diritto.
Per il momento non verrà invece erogato automaticamente il bonus elettrico per disagio fisico. Pertanto, nulla cambia sulle modalità di accesso a tale bonus: per i soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali per la loro sopravvivenza si dovrà continuare a farne richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati da apposita convenzione.